L’anno che sta per volgere al termine ha testimoniato un massivo investimento nel costruire un forte sistema di resilienza, sotto un aspetto puramente organizzativo senz’altro ma anche nella gestione del business.

Il mondo del Wealth e Asset Management ha difatti subito una ingente trasformazione, figlia di un processo di digitalizzazione che è in corso da tempo, e negli ultimi due anni accelerata dallo sconvolgimento introdotto dalla pandemia da Covid-19, evento che ha determinato non pochi cambiamenti nella vita quotidiana delle persone, nel contesto politico ed economico e nel contesto specifico in cui la nostra azienda si trova ad operare.

Il futuro è alle porte

Nei primi mesi del 2021 dare spazio alle previsioni su come l’intero anno sarebbe trascorso appariva un’impresa ardua. Il mondo stava progressivamente fuoriuscendo da un periodo costellato da chiusure, dove l’incertezza del domani persisteva e le relazioni personali avevano subito un indietreggiamento. Da un punto di vista aziendale, il cliente richiedeva, dal proprio fornitore, un ancor più elevato livello di personalizzazione ed attenzione ai suoi bisogni.

Con uno sguardo al mercato, la pandemia ha imposto un ripensamento generale delle modalità con cui si erogano i servizi finanziari, aumentando esponenzialmente la richiesta di servizi digitali, facilmente accessibili e sicuri. In particolare, l’universo della consulenza, la figura del consulente finanziario e della sua relazione con i clienti ha subito significative evoluzioni.

Nella nuova normalità, al consulente finanziario è stato richiesto di integrare un rinnovato insieme di competenze digitali, cogliendo in questo modo l’opportunità di salvaguardare il rapporto di fiducia meticolosamente costruito con i clienti attuali e vincere l’attenzione di nuovi clienti che appartengono ad una generazione nativa digitale.

Far sì dunque che i passi fatti nel 2020 perdessero la loro natura emergenziale e diventassero soluzioni di lungo termine non è stato semplice, ma Objectway e la totalità di persone che partecipano al Gruppo hanno dimostrato una impagabile capacità di riorganizzazione, ristrutturazione e risposta – efficace ed efficiente – alle nuove esigenze che si sono originate, sia di micro organizzazione lavorativa, sia di fornitura di servizi ai nostri clienti, con la professionalità e continuità che da sempre caratterizza la realtà Objectway.

Internamente, si è lavorato per potenziare le infrastrutture e gli strumenti necessari – digitali e non -, portando avanti l’adozione di un modello sempre più ibrido che ci consentirà nei mesi avvenire di far nostra la nuova normalità ed impostare un percorso che possa “riaccendere” i rapporti e le interazioni.

Il 2022 ci vedrà certamente protagonisti di svariate opportunità che sapremo cogliere e sfide che sapremo affrontare, mettendo in gioco lo spirito di resilienza e rinascita che ci ha permesso di trasformare e adattare i nostri modelli, raccogliere e vincere i cambiamenti, rimanendo sempre un punto di riferimento per il mercato e per i nostri clienti.