Gianmarco Zanetti, Direttore Generale, Euroimmobiliare Advisory SIM, ripercorre in questo terzo episodio della serie di Podcast dedicati al ruolo dei Separately Managed Accounts (SMA) per il wealth management in Italia, l’esperienza che il loro business ha potuto consolidare nell’utilizzo degli SMA come modelli di servizio innovativi che possono fare la differenza nella gestione del portafoglio.

Inizialmente, spiega Zanetti, il loro gruppo ha investito molto nell’applicazione di gestioni patrimoniali flessibili, focalizzandosi su un approccio più tradizionale. Nel corso del tempo, però, ci si è resi conto del fatto che questo tipo di comportamento non era adeguato a un veicolo come le gestioni patrimoniali, che pongono numerosi limiti legati all’utilizzo di derivati o altri strumenti finanziari più sofisticati.

L’incontro con alcuni player statunitensi è stato quello che Zanetti ha ribattezzato “Trigger Event”, il momento in cui il gruppo ha compreso come poter rivedere il loro modello di offerta multilinea, che fino a quel momento non era stato completamente sfruttato. Gli SMA si sono quindi gradualmente presentati come uno strumento cruciale anche per il rapporto con il cliente, che richiede sempre più coerenza e trasparenza.

Il modello di engagement del cliente, dunque, unito ad un supporto normativo e fiscale, pone le basi per una collaborazione proficua tra advisor e cliente, mantenendo al centro la semplicità come elemento strutturale per riuscire a rendere vincente questo modello di servizio anche in Italia.

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