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FEB 08, 2022

ESG: fattori di sostenibilità, rischi e preferenze

Michele Pennacchio

Senior Business Consultant

Reading time: 2 min

OWINTALK | BEHIND BUSINESS, BEYOND NEWS

Nel nostro primo articolo sugli investimenti sostenibili, abbiamo introdotto il tema ESG ed evidenziato i principali punti di interesse, insieme alle soluzioni tecnologiche da adottare per la loro gestione.
I criteri ESG sono utilizzati principalmente per ottenere una visione alternativa/differente di un’azienda, ciò permette al portfolio manager di coprire i rischi e identificare le opportunità per il miglioramento dei rendimenti. In aggiunta:

  • La sostenibilità non è un criterio aggiuntivo che può essere adottato liberamente per la valutazione degli investimenti, ma deve essere conforme a specifici requisiti normativi.

Uno degli aspetti fondamentali di tale definizione è che negli anni passato l’ESMA aveva riconosciuto come buona pratica per i Wealth Manager valutare elementi non finanziari nella raccolta di informazioni sugli obiettivi di investimento del cliente, compresa l’acquisizione di informazioni riguardanti le preferenze del cliente su fattori ambientali, sociali e di governance.

Alla luce di ciò, il Regolamento Delegato (UE) 2021/1253 della Commissione del 21 aprile 2021, che fornisce modifiche al Regolamento Delegato (UE) 2017/565, ha specificato cosa si intende per preferenze sostenibili e ha indicato gli ambiti e le modalità con cui devono essere prese in considerazione. Dovrebbe avere applicazione a partire dal 2 agosto 2022.

Per preferenze di sostenibilità si intende quando un cliente o potenziale cliente può decidere se e in quale misura, uno o più dei seguenti strumenti finanziari possano essere integrati nel suo investimento:

  • uno strumento finanziario per il quale il cliente o potenziale cliente stabilisce che una percentuale minima sia investita in investimenti sostenibili dal punto di vista ambientale, come definito all’articolo 2, punto 1, del Regolamento (UE) 2020/852 e all’articolo 2, punto 17, del Regolamento (UE) 2019/2088;
  • uno strumento finanziario che consideri i principali impatti negativi sui fattori di sostenibilità quando gli elementi qualitativi o quantitativi che dimostrano tale considerazione sono determinati dal cliente o potenziale cliente.

Il rischio di sostenibilità deve essere preso in considerazione anche nel contesto dei requisiti organizzativi generali e della gestione del rischio: le imprese di investimento devono stabilire, attuare e mantenere politiche e procedure di gestione del rischio adeguate, che identifichino i rischi relativi alle attività, ai processi e ai sistemi dell’impresa e, se necessario, fissino il livello di rischio tollerato dall’impresa. Nel fare ciò, le imprese di investimento tengono conto dei rischi di sostenibilità.

Inoltre, se opportuno, forniscono una descrizione dei fattori di sostenibilità presi in considerazione nel processo di selezione degli strumenti finanziari; gli investimenti raccomandati, tuttavia, devono soddisfare gli obiettivi di investimento del cliente, compresa la sua propensione al rischio ed eventuali preferenze di sostenibilità.

L’impresa di investimento non deve raccomandare strumenti finanziari o decidere di trattare tali strumenti come conformi alle preferenze di sostenibilità di un cliente o potenziale cliente quando tali strumenti finanziari non soddisfano le preferenze. Può tuttavia spiegare al cliente o al potenziale cliente le ragioni di tale scelta e conserva le registrazioni di tali ragioni.

Quando nessuno strumento finanziario soddisfa le preferenze di sostenibilità e il cliente decide di aggiornare le sue preferenze di sostenibilità, l’impresa di investimento deve conservare le registrazioni, comprese le ragioni di tale decisione.

Il Regolamento (UE) 2019/2088 definisce la corretta identificazione dei fattori di sostenibilità e del rischio. Nella raccolta delle preferenze di sostenibilità del cliente, attraverso uno specifico questionario ESG oltre a quello tradizionale, è fondamentale acquisire informazioni sufficientemente granulari e coerenti per consentire una comprensione approfondita della valutazione di adeguatezza e della selezione degli investimenti.

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