JUNE 12, 2023
Innovazione e sostenibilità: le sfide di oggi e di domani nell’industria della finanza
Senior Marketing Content Creator
Reading time: 6 min
OWINTALK | BEHIND BUSINESS, BEYOND NEWS
Nel contesto frenetico dell’innovazione e dei cambiamenti rapidi e repentini, il bilanciamento tra innovazione e sostenibilità è diventato un tema di primaria importanza. Questo scenario pone sfide che è necessario vincere ed offre opportunità che è necessario cogliere.
Per discuterne, Objectway ha partecipato al Salone del Risparmio 2023. Durante la tavola rotonda moderata da Michele Tanzi, Market Solution Director, professionisti d’eccezione del settore quali Marcello Colla, Pianificazione Strategica di Etica Sgr, Stefano Rossi, Chief Executive Officer di Euclidea, Gianmarco Zanetti, Direttore Generale Euromobiliare Advisory SIM e Gianni Piazzoli, Chief Investment Officer di Vontobel, si sono confrontati su un contesto economico e normativo in continua evoluzione.
Bilanciare la conformità normativa con l’evoluzione della relazione con il cliente
L’industria finanziaria sta affrontando un cambio di paradigma, passando da un modello prodotto & istituzione centrico ad un modello centrato sul cliente. Quando si parla di Customer Experience, il mercato concorda sulla necessità di iper-personalizzare l’offerta a supporto delle esigenze e delle richieste dei clienti. Michele Tanzi ha interpellato a riguardo Gianmarco Zanetti, Direttore Generale Euromobiliare Advisory SIM.
In generale, l’ondata normativa o le normative possono essere considerate come un potenziale vantaggio competitivo, afferma Zanetti
Ne è un esempio la MiFID 2 che – probabilmente percepita come un’insidia in un primo momento dagli intermediari finanziari – in realtà, in ottica di centralità del cliente, ha portato vantaggi significativi in termini di maggiore trasparenza, rappresentazione dei costi, tutela del risparmiatore. Inoltre, ha portato ad una modifica e diversificazione dei modelli di servizio, aumentando così la competitività e la concorrenza a beneficio del cliente. La presenza di più modelli di servizio consente infatti di creare più valore per il cliente.
D’altra parte, la normativa spinge gli intermediari a comunicare in modo più efficace e a far comprendere meglio il valore ai clienti. Pertanto, diventa fondamentale affrontare il tema della comunicazione non solo dal punto di vista del marketing, ma anche in termini di valore per il cliente.
La tecnologia, la digitalizzazione, le forme ibride, le piattaforme che hanno consentito di fare un salto qualitativo da una semplice consulenza finanziaria a una consulenza patrimoniale, valorizzando tutti gli elementi del patrimonio e semplificando la determinazione del prezzo del servizio. Questi elementi sono fondamentali per restituire valore ai clienti.
L’elemento principale se parliamo di sostenibilità è dunque, secondo Zanetti, in quale misura l’intermediario riesce a far percepire al cliente il valore tangibile di tale sostenibilità, partendo dall’assunto secondo cui il cliente desidera sapere quanto guadagno può ottenere rispetto al rischio che sta assumendo, e quanto dal proprio investimento potrà effettivamente ottenere.
Questo, a mio parere, è un elemento su cui è necessario riflettere. È solo attraverso una profonda competenza in questi ambiti e, soprattutto, permeando l’intera organizzazione aziendale che possiamo garantire un’esperienza che fornisca un valore reale al cliente finale, ha conlcuso Zanetti
ESG ed evoluzione dell’offerta: Il punto di vista dei clienti e le previsioni del settore
Mantenendo i riflettori accesi sul valore al cliente, in particolare rispetto ad i criteri ESG, Tanzi ha interpellato Marcello Colla, Pianificazione Strategica di Etica Sgr.
Abbiamo sempre avuto un approccio a 360 ° alla sostenibilità ESG dei nostri prodotti, ma ultimamente abbiamo sentito l’urgenza di porre particolare attenzione su prodotti specifici per affrontare questioni cruciali, ha esordito Colla
Ha citato il cambiamento climatico come primo elemento di attenzione, con riferimento al fondo Impatto Clima, accolto favorevolmente dalla cliente. Il secondo tema verso cui Etica ha indirizzato la propria offerta è invece legato al Sociale ed ha assunto maggiore rilevanza in particolare a seguito delle due grandi sfide, la guerra e la pandemia, che il mondo ha affrontato di recente.
Non è possibile concepire una transizione ecologica che escluda ampie fasce della popolazione o che si basi su elementi strutturalmente complessi. Questa è una questione che abbiamo già affrontato in passato come Etica Sgr quando desideravamo investire nell’energia rinnovabile, ma ci siamo trovati nell’impossibilità di farlo a causa delle condizioni lavorative discutibili in cui venivano prodotti i pannelli solari.
Riguardo l’accoglienza da parte della clientela, il tema è più complesso da trasmettere rispetto al tema climatico. Il tema sociale è più sfaccettato e presenta diverse sfumature in contesti diversi – il concetto stesso di “sociale” può assumere significati diversi se consideriamo aziende che operano in paesi meno industrializzati rispetto a quelle con operazioni in Italia. Pertanto, è necessario adottare un ragionamento più ampio.
Noi crediamo ed abbiamo sempre provato a portare valore non solo finanziario, ma di impatto percepito. La creazione di impatto è un valore che cerchiamo di offrire ai nostri clienti. Riconosciamo di essere in una fase iniziale, tuttavia, riteniamo che sia un percorso fondamentale se vogliamo attribuire pari dignità all’impatto sociale e ambientale rispetto alla dimensione economica tradizionale.
Tornando dunque all’acronico, laddove la E è ormai un elemento ovvio a tutti e la G è conosciuta nel mondo del lavoro da anni, la S è decisamente ad oggi un aspetto estremamente cruciale ha concordato Gianni Piazzoli, Chief Investment Officer di Vontobel.
Una situazione squilibrata porta a lungo termine squilibri nei diversi settori della società – settore sanitario, il sistema pensionistico etc.
Se vogliamo ridurre i rischi per la società, la S deve essere equivalente alla E, ha affermato.
Guardando al medio-lungo periodo, secondo Piazzoli, nel corso del tempo ci sarà una spinta crescente verso l’adozione di impatti ESG nella valutazione finanziaria, includendo la valutazione di alcune sintesi quantitative insieme agli approcci tradizionali di valutazione delle società.
Considerando il breve termine è previsto invece un rallentamento inevitabile dell’economia, con un aumento dei tassi di interesse che avrà un impatto significativo soprattutto nel settore immobiliare. Questo fenomeno è stato osservato in alcuni paesi in cui i prezzi degli immobili sono cresciuti in modo particolarmente elevato. In Italia, l’effetto è stato forse meno evidente da un lato. Tuttavia, è importante considerare che se si verificherà un rallentamento economico significativo o una recessione, potrebbe essere di natura più graduale che drastica. È da notare che questa è una delle recessioni più previste e anticipate degli ultimi decenni; quindi, il sistema nel suo complesso si sta già preparando per questo scenario imminente.
Ottimizzazione e riconfigurazione dei processi aziendali attraverso l’outsourcing strategico
Dai nostri dati emerge infine che gli operatori del mercato sono alla ricerca di opportunità di outsourcing per migliorare ed esternalizzare parte dei processi. Questa ricerca e la conseguente selezione del proprio partner di fiducia avviene oggi con un’ottica più strategica, e meno tattica ha affermato in chiusura Michele Tanzi, riferendosi alla collaborazione tra Euclidea ed Objectway.
Il valore aggiunto per il cliente può assumere diverse forme, a seconda delle percezioni individuali. Tuttavia, l’inefficienza di un processo non dipende dalle percezioni. È fondamentale, dunque, che tutti gli elementi del processo funzionino in modo sinergico. La partnership con Objectway ci consente di migliorare l’efficienza percepibile dal cliente finale, su cui continueremo ad investire.
– Stefano Rossi, Chief Executive Officer di Euclidea.
In conclusione, e considerando l’Innovazione Sostenibile in un contesto d’insieme, i partecipanti alla tavola rotonda hanno concordato sulla necessità e l’importanza di strategie di investimento che siano sostenibili ed adattabili nel medio lungo termine. Per raggiungere questo obiettivo è fondamentale avere un’organizzazione agile ed una cultura aziendale che sia incentrata sull’innovazione; è indispensabile porre il cliente al centro della sperimentazione ed innovare sulla base delle sue necessità. In questo scenario, la capacità di costruire delle partnership e collaborazioni può favorire lo scambio di idee e l’abbattimento dei costi, creando un ecosistema di innovazione.
In the fast-paced environment of innovation and rapid change, balancing innovation and sustainability has become a major issue. This scenario poses challenges that must be overcome and offers opportunities that must be seized.
To discuss this, Objectway participated in the Salone del Risparmio 2023. During the panel discussion moderated by Michele Tanzi, Market Solution Director, outstanding industry professionals such as Marcello Colla, Strategic Planning of Etica Sgr, Stefano Rossi, Chief Executive Officer of Euclidea, Gianmarco Zanetti, Manging Director Euromobiliare Advisory SIM and Gianni Piazzoli, Chief Investment Officer of Vontobel, discussed the changing economic and regulatory environment.
Balancing regulatory compliance with evolving client relationships
The financial industry is facing a paradigm shift from a product- and institution-centric model to a customer-centric model. When it comes to customer experience, the market agrees on the need to hyper-personalise the offering to support customers’ needs and demands. Michele Tanzi asked Gianmarco Zanettini, Managing Director Euromobiliare Advisory SIM, about this.
In general, the regulatory wave or regulations can be seen as a potential competitive advantage, says Zanetti
An example of this is MiFID 2 which – probably perceived as a pitfall at first by financial intermediaries – in reality, from a client-centric perspective, has brought significant advantages in terms of greatertransparency, cost representation, and saver protection. Moreover, it has led to a change and diversification of service models, thus increasing competitiveness and competition to the benefit of the customer. In fact, the presence of more than one service model makes it possible to create more value for the customer.
On the other hand, regulation pushes intermediaries to communicate more effectively and make value better understood by customers. Therefore, it becomes crucial to address the issue of communication not only from a marketing perspective, but also in terms of value for the customer.
Technology, digitalisation, hybrid forms, and platforms have made it possible to make a qualitative leap from simple financial advice to wealth advice, enhancing the value of all elements of assets and simplifying the pricing of the service. These elements are fundamental to returning value to clients
The main element if we talk about sustainability is therefore, according to Zanetti, to what extent the intermediary succeeds in making the client perceive the tangible value of this sustainability, starting from the assumption that the client wants to know how much profit he can get with respect to the risk he is taking, and how much from his investment he can actually get.
This, in my opinion, is something we need to reflect on. It is only through deep expertise in these areas and, above all, by permeating the entire corporate organisation that we can guarantee an experience that provides real value to the end customer, Zanetti concluded.
ESG and the evolution of the offering: the customer perspective and industry forecasts
Keeping the spotlight on client value, particularly with respect to ESG criteria Tanzi questioned Marcello Colla, Strategic Planning at Etica Sgr.
We have always had a 360° approach to the ESG sustainability of our products, but lately we have felt the urgency to focus on specific products to address crucial issues, began Colla.
He cited climate change as the first focus, with reference to Impatto Clima, which was well received by the client. The second theme that Etica has directed its offering towards is social and has become more relevant in particular following the two major challenges, war and pandemic, that the world has faced recently.
It is not possible to conceive of an ecological transition that excludes large sections of the population or that is based on structurally complex elements. This is an issue we have already addressed in the past as Etica SGR when we wanted to invest in renewable energy but found ourselves unable to do so because of the questionable working conditions in which solar panels were produced.
Regarding customer acceptance, the topic is more complex to convey than the climate theme. The social theme is more multifaceted and has different nuances in different contexts – the very concept of ‘social’ can take on different meanings if we consider companies operating in less industrialised countries than those with operations in Italy. Therefore, it is necessary to adopt a broader reasoning.
We believe and have always tried to bring value not only in financial terms, but in terms of perceived impact. Creating impact is a value that we try to offer our clients. We recognise that we are at an early stage, however, we believe that it is a fundamental path if we want to give equal dignity to social and environmental impact compared to the traditional economic dimension.
So going back to the acronym, where the E is now obvious to everyone and the G has been known in the business world for years, the S is definitely an extremely crucial aspect today, agreed Gianni Piazzoli, Chief Investment Officer at Vontobel.
An unbalanced situation leads in the long term to imbalances in the various sectors of society – the healthcare sector, the pension system, etc.
If we want to reduce the risks for society, the S must be equivalent to the E, he said.
Looking at the medium to long term, according to Piazzoli, over time there will be an increasing push towards the adoption of ESG impacts in financial valuation, including the evaluation of certain quantitative summaries alongside traditional company valuation approaches.
Looking at the short term, however, an inevitable economic slowdown is expected, with rising interest rates having a significant impact especially in the real estate sector. This phenomenon has been observed in some countries where real estate prices have risen particularly high. In Italy, the effect has perhaps been less noticeable on the one hand. However, it is important to consider that if a significant economic slowdown or recession occurs, it may be more gradual than drastic in nature. It should be noted that this is one of the most predicted and anticipated recessions in recent decades; therefore, the system as a whole is already preparing for this imminent scenario.
Optimising and reconfiguring business processes through strategic outsourcing
Our data show that market players are looking for outsourcing opportunities to improve and outsource part of their processes. This search and the consequent selection of their trusted partner is now taking place from a more strategic, and less tactical, perspective, said Michele Tanzi, referring to the collaboration between tra Euclidea and Objectway.
Added value for the customer can take different forms, depending on individual perceptions. However, the inefficiency of a process does not depend on perceptions. It is therefore crucial that all elements of the process work synergistically. The partnership with Objectway allows us to improve the efficiency perceived by the end customer, which we will continue to invest in.
– Stefano Rossi, Chief Executive Officer of Euclidea.
In conclusion and considering Sustainable Innovation in an overall context, the roundtable participants agreed on the need for and importance of investment strategies that are sustainable and adaptable in the medium to long term. To achieve this, it is essential to have an agile organisation and a corporate culture that is focused on innovation; it is imperative to put the customer at the centre of experimentation and to innovate based on their needs. In this scenario, the ability to build partnerships and collaborations can facilitate the exchange of ideas and the reduction of costs, creating an innovation ecosystem.